Vi voglio parlare di un portale che ho conosciuto da poco e che mi è sembrato fin dall’inizio molto interessante, si chiama Zooinverse ed è una pagina web che raccoglie progetti di ricerca che richiedono la collaborazione dei cittadini.

Nel mio caso, grazie al fatto che sono Ambasciatrice per la protezione dell’ambiente nella mia azienda ho avuto l’occasione di collaborare con un progetto di classificazione di fossili di cellule stome, classificazione che permette ai ricercatori di monitorare il cambio climatico negli anni.

Questo è solo uno dei progetti di ricerca disponibili nel portale, difatti non troviamo solo progetti che hanno relazione con l’ambiente, esistono anche categorie differenti: biologia, clima, storia, letteratura, medicina, natura, scienze sociali…La scelta é molto ampia.

Come funziona Zooniverse?

É necessario inscriversi a Zooniverse, scegliere la disciplina che più ci interessa tra quelle disponibili e dopo averla selezionata, scegliere un progetto. Nella sezione corrispondente al progetto, troviamo informazioni su chi ha creato il progetto, che per esempio può essere l’università, un ospedale o qualsiasi centro di ricerca, dopodiché troveremo le istruzioni per sapere como collaborare.

È interesante que tra le funzionalità disponibili per i collaboratori amateurs c’è la possibilità di mantenere delle conversazioni direttamente con dei membri del team di ricerca che gestiscono il progetto (attraverso la funzionalità Talk) ed inoltre si può seguire i progressi direttamente dalle reti sociali come Twitter o Facebook.

Quali sono i compiti più frequenti dei collaboratori amateur?

Classificazione di immagini, testi o audio, confronto di testi ed immagini usando modelli, risoluzione di problemi complessi attraverso concorsi e giochi, identificazione di argomenti ed aree di interesse pubblico da dare priorità nell’agenda di ricerca.

Consiglio di navigare nella loro web, è molto facile da capire e da utilizzare. Per conoscere i differenti progetti, anticipo quelli più interessanti che ho potuto trovare navigando un po’ tra le differenti sezioni:

Vintage Cuban Radio: trascrizione di testi in spagnolo di un programma radiofonico chiamato Universidad del Aire che iniziò ad essere trasmesso su Radio CMQ a l’Avana, Cuba, nel 1948, durante la presidenza di Carlos Prío Socorras e successivamente durante la dittatura di Fulgencio Batista, sostenuto dagli Stati Uniti fino al 1963, nei primi anni della rivoluzione cubana guidata da Fidel Castro. Il progetto consiste nel trascrivere le registrazioni in spagnolo dei programmi radiofonici cosí come promuovere il riutilizzo della raccolta per la ricerca e l’istruzione. I volontari del progetto devono riconoscere le voci degli annunciatori, gli annunci, la musica e possono anche trascrivere dei testi.

Aurora Zoo: la Università di Southampton studia le aurore boreali attraverso un sistema di telecamere chiamate ASK (Auroral Structure and Kinects). Attraverso dei telescopi si può osservare una piccola parte della volta celeste in dettaglio in modo da poter vedere alcune piccole parti dell’aurora. Questo sistema, ASK, è operativo alle Svalbard, nell’Artico, dal 2007, generando migliaia di ore di registrazione dell’aurora, molte delle quali non sono ancora state viste. I collaboratori volontari devono vedere le brevi registrazioni ed identificare le forme dell’aurora, il movimento e quanto è diffuso. Le clips hanno una durata di 1 secondo, però si possono rallentare per una migliore osservazione e classificazione, aiutati da un tutorial disponibile online.

Año Nuevo Island – Animal Count: ogni anno migliaia di leoni marini e foche giungono nell’isola Año Nuevo per partorire, fare la muta e riposare. Le coste appartate dell’ isola sono un luogo perfetto per i leoni marini della California per partorire. I ricercatori dell’Università di Santa Cruz, California, sono interessati a monitorare il volume di animali presenti nelle spiagge dell’Isola e per questo sono state scattate, durante gli ultimi 4 anni, foto con droni, ogni due settimane. Come collaboratori di questo progetto possiamo aiutare nella classificazione delle foto, indicando quanti leoni marini, foche o uccelli sono presenti nell’isola durante i differenti periodi dell’anno.

Bash the Bug: la scoperta degli antibiotici a metà del secolo XX ha aiutato a ridurre il numero di morti per malattie infettive a livello mondiale. Sfortunatamente l’uso di antibiotici ha portato i batteri a sviluppare una certa resistenza. Per combattere l’aumento di questa resistenza, i medici devono sapere quali antibiotici si possono o no utilizzare per curare un paziente con una infezione batterica come la tubercolosi. Capire quali antibiotici saranno più efficaci è cruciale per il trattamento rapido del paziente. Attualmente un campione viene prelevato da un paziente e si invia ad un laboratorio normalmente di un ospitale, dove i batteri vengono coltivati e dopo vengono somministrati differenti antibiotici per identificare quali sono più efficaci. Per un batterio che cresce lentamente come la tubercolosi, questo può richiedere un mese. Il progetto ha come obiettivo accelerare questo processo ed aiutare a curare più pazienti il più rapidamente possibile.

Come volontari possiamo collaborare a questo progetto aiutando ad identificare nelle piastre quali cambi nel genoma batterico (mutazioni) portano alla resistenza agli antibiotici. Queste piastre vengono esaminate dagli scienziati però potrebbero perdere alcune informazioni, come collaboratori possiamo vedere queste immagini e per ognuna rispondere ad alcune domande riguardanti quello che stiamo vedendo.

Questi sono solo alcuni dei tanti progetti disponibili nella piattaforma, alcuni sono divertenti ed ottimi per trascorrere un po’ del nostro tempo libero facendo qualcosa di utile per la ricerca oppure da fare con i bambini, così si divertono ed allo stesso imparano qualcosa di nuovo.

Visitate Zooniverse e aiutate la ricerca!

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